NUMERO: 1836311903 | Lug - Dic 2012
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Porti Verdi

Era il sogno di Franco Bechini, ma è un sogno che deve diventare realtà. Ho scritto all'ex Ministro dell'Ambiente, all'Assessore all'Ambiente della Regione Toscana e ieri al Presidente della Regione Sardegna, che mi era piaciuto sui RAI3. I primi due, nonostante siano passati mesi non si sono degnati neanche di una risposta del tipo "vedremo cosa possiamo fare". Quasi mi sarebbe bastata. Ripropongo il progetto presentato con l'intento comunque di insistere e perseverare nella speranza che tra tra un Ministro ed un altro, tra l'Assessore di destra e quello di sinistra ce ne sia uno che creda veramente in quello che fa.

Nota: le foto "di esempio" sono riprese da: 

http://www.ci.richland.wa.us/RICHLAND/Parks/index.cfm?pagenum=114

Finalità del progetto "Porti Verdi": proporre alle Regioni la costruzione di porti a basso impatto ambientale per medie e piccole imbarcazioni munite di carrello.

Localizzazione: privilegiare aree destinata alla riqualificazione ambientale, paesaggistica e turistica entro un chilometro dalla costa.

Generalità del progetto: i "Porti verdi" dovranno essere costituiti da un ampio parcheggio per auto e relativo carrello della capienza di circa 250 posti, strada di collegamento dal parcheggio alla spiaggia/ costa, scivolo a quattro corsie sul mare dotato arganetto, piccola diga foranea di protezione dai frangenti, campo boe della capienza di 25 posti.

Il parcheggio: Il parcheggio, posizionato a circa 500 - 1000 m dalla spiaggia/ costa verrà inserito in un contesto paesaggistico e naturale costituito da prati e piante ad alto fusto. Il parcheggio sarà adeguatamente protetto , dotato di servizi igienici, area ristoro e pic-nic e parco giochi per bambini.

Fabbricati e pavimentazioni dovranno rispettare i canoni della bioedilizia in quanto "ecologicamente orientati" evitando, per esempio, l’uso dell’asfalto ma idonee pavimentazioni "a prato" oppure tecnologie costruttive bioedili ed impianti a basso dispendio energetico.

Collegamento al mare: strada asfaltata a doppia corsia che collega il parcheggio fino alla spiaggia/ costa, dove questa si interrompe.

Passaggio sulla spiaggia: il collegamento dalla strada agli scivoli dovrà garantire il minimo impatto visivo, quindi costituito da materiali che siano compatibili con il colore tipico della sabbia/ costa.

Scivoli: Scivolo a quattro corsie, munito di eventuale arganetto mobile, pendenza naturale 10-12%. Gli scivoli saranno mobili, e quindi asportabili durante la stagione invernale.

Diga foranea: piccola diga foranea di protezione dai frangenti di lunghezza adeguata e posta da una distanza tale da garantire la sicurezza dei natanti in entrata e in uscita.

Campo boe: costituito da 25 posti per circa la metà protetti dalla diga.

Uso: i "Porti verdi" hanno come priorità l’uso "sociale" e lo sviluppo della nautica minore, pertanto il loro utilizzo non deve essere destinato agli "stanziali", che già sono privilegiati nell’utilizzo dei porti marini, ma per il turista che si muove. Gestione e costi dovranno essere del tutto paragonabili a quelli di un'area di sosta camper/ parcheggio.



12/12/2008 Francesco Lenzi


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