
Photo credit: © Jean-Louis Carli / Alea
I primi quattro Class40 sono arrivati a Martinica ed è già ufficialmente decretata la vittoria in questa edizione della Transat Café L’Or, dopo un finale emozionante: "Seafrigo Sogestran" di Guillaume Pirouelle e Cédric Chateau ha tagliato il traguardo alle 20,57 (15,57 ora locale) di ieri, dopo 16 giorni, 7 ore, 57 minuti e 43 secondi di navigazione dalla partenza da La Coruña, precedendo sulla linea d'arrivo "SNSM Faites un Don" di Corentin Douguet e Axel Tréhin di 28 minuti.
Secondi a La Coruña, a soli 21 minuti da "SNSM Faites un Don", i velisti di Le Havre hanno quindi concluso con un tempo totale di gara di 19 giorni 2 ore 34 minuti 46 secondi, con soli 7 minuti e 21 secondi di vantaggio sui secondi!
Il duo normanno composto da Guillaume Pirouelle e Cédric Chateau, costantemente tra i leader fin dalla partenza a Le Havre, ha disputato una regata combattuta ed esemplare, optando per una rotta più a sud nell'Atlantico. Una scommessa ponderata che si è gradualmente rivelata vincente. Miglio dopo miglio, hanno colmato il distacco da "SNSM Faites un Don", a lungo leader della corsa, spinti da un'impressionante velocità negli alisei. Con pazienza, hanno finalmente preso il comando a pochi giorni dal traguardo in Martinica e lo hanno mantenuto.
Corentin Douguet e Axel Tréhin hanno disputato una regata straordinaria, caratterizzata da una prima tappa condotta alla perfezione verso La Coruña, dove avevano vinto con 21 minuti di vantaggio sugli inseguitori.
Nella seconda tappa hanno scelto una rotta a nord, studiata per sfruttare una finestra meteo favorevole, che li ha rapidamente portati in testa e durante la quale hanno esteso il loro vantaggio fino a oltre 370 miglia a metà percorso. Poi la situazione meteorologica è cambiata e sono stati rallentati da un sistema di alta pressione.
Douguet e Axel Tréhin alla fine, dopo un emozionante arrivo in volata, sono secondi.
Completa il podio della seconda tappa il duo franco-italiano composto da William Mathelin-Moreaux e Pietro Luciani (Les Invincibles), che hanno navigato con una determinazione costante per tutta la regata. Dopo il sesto posto a La Coruña, la loro rotta atlantica è stata inizialmente incerta, prima di optare per una rotta meridionale. Si sono ritrovati in fondo alla flotta, ma hanno brillantemente superato i loro avversari per posizionarsi nel gruppo di testa. Da quel momento in poi, hanno navigato vicino a Seafrigo-Sogestran e hanno difeso la loro posizione sul podio fino alle ultime miglia.
Hanno tagliato il traguardo questa mattina alle 3,55, poco meno di 7 ore dopo i primi, con un tempo totale di gara (cumulativo per entrambe le tappe) di 19 giorni, 10 ore, 56 minuti e 54 secondi.
Attualmente (al rilevamento delle ore 16,00), solo un altro equipaggio ha concluso la navigazione, quello composto da Quentin Le Nabour e Thierry Chabagny a bordo di "Bleu Blanc Planète Location".
Gli arrivi si susseguiranno nelle prossime ore.
Vicini al traguardo, nell'ordine, Luca Rosetti e Matteo Sericano (Maccaferri Futura) e Alberto Riva e Benoît Sineau (Ekinox), mentre sono più attardati, dopo aver scelto la rotta nord, Andrea Fornaro e Alessandro Torresani (Influence2).