
Photo credit: © Vincent Curutchet / Alea
Gli organizzatori della regata hanno deciso di effettuare una sosta a La Coruña per i partecipanti nella classe Class40, per proteggere skipper e imbarcazioni da una violenta tempesta che si sta abbattendo sulla costa atlantica. I concorrenti attenderanno che la tempesta passi prima di riprendere la regata, probabilmente alla fine del prossimo week-end (la vittoria della TRANSAT CAFÉ L’OR Le Havre Normandie sarà decisa dal tempo cumulativo delle due tappe, Le Havre – La Coruña e La Coruña – Fort-de-France).
Il primo Class40 a tagliare il traguardo della prima tappa, alle 9,05 di mercoledì mattina, è stato "SNSM Faites un don!". Corentin Douguet e Axel Tréhin, che avevano preso il comando nel Golfo di Biscaglia, hanno completato questa parte del percorso in 2 giorni e 18 ore. Hanno preceduto il duo normanno Guillaume Pirouelle e Cédric Chateau (Seafrigo-Sogestran), arrivati ​​secondi 21 minuti dopo, alle 9:27. Achille Nebout e Gildas Mahé (Amarris) hanno completato il podio dopo aver tagliato il traguardo alle 9:53.
Tutti in porto anche gli italiani in gara: Pietro Luciani e William Mathelin-Moreaux (Les Invincibles) sesti, Alberto Riva e Benoît Sineau (Ekinox) ottavi, Andrea Fornaro e Alessandro Torresani (Influence2) 17esimi, Luca Rosetti e Matteo Sericano (Maccaferri Futura), che avevano dovuto fermarsi nel porto di Cherbourg per risolvere un problema elettrico prima di proseguire, sono gli ultimi arrivati, 36esimi.
Sono ancora in mare sei Class40, quattro dei quali vicino al porto spagnolo mentre gli ultimi due, attardati, vicini alla costa francese.
Intanto i multiscafi Ultim e Ocean Fifty navigano già oltre l'arcipelago delle Canarie mentre tra i monoscafi Imoca il gruppo di testa, 5 barche racchiuse in sole 30 miglia, vede "11th Hour Racing" di Francesca Clapcich e Will Harris e "Allagrande Mapei" di Ambrogio Beccaria e Thomas Ruyant rispettivamente al terzo e quarto posto.