
Photo credit: © ClubSwan Racing/Studio Borlenghi
Dopo quattro giorni di competizione serrata e una settimana vivace sull’acqua e fuori, è calato il sipario sullo Swan Bonifacio Challenge, evento inaugurale della Nations League 2025 firmata ClubSwan Racing.
Ospitata per il secondo anno consecutivo nell’incantevole porto di Bonifacio, la regata si conferma tra le più spettacolari e competitive nel calendario internazionale delle classi one-design.
In gara 31 imbarcazioni provenienti da 27 nazioni, divisi tra quattro classi ClubSwan – ClubSwan 50, ClubSwan 42, ClubSwan 36 e i nuovissimi ClubSwan 28.
La regata ha segnato anche un traguardo significativo per l’evoluzione della Nations League, con due campi di regata attivi in parallelo per la prima volta, a testimonianza della crescita e della portata internazionale della comunità one-design firmata Nautor Swan. In una settimana caratterizzata da condizioni meteo variabili, tutte le flotte hanno completato otto prove.
Grande entusiasmo tra i ClubSwan 28, al debutto stagionale: la più piccola barca mai realizzata da Nautor Swan ha dimostrato tutto il suo “potenziale di divertimento”, avvicinando molti armatori, spesso provenienti da barche più grandi, all’azione a pelo d’acqua.
Le regate si sono concluse con classifiche serrate in tutte le flotte.
Nei ClubSwan 50 podio tutto tedesco, con la vittoria di Hatari (Markus Brennecke), grazie a due primi posti e tre secondi, seguito da Earlybird (Hendrik Brandis) e Olymp (Mark Bezner).
Nella flotta dei ClubSwan 42, dominio spagnolo con Pez de Abril (José Maria Meseguer) vincitore di quattro prove, davanti a Nadir (Pedro Vaquer Comas) e a Glen Ellen (Dominique Tian).
Nella classe ClubSwan 36 vittoria per Goddess (Nikolai Burkart), seguita dagli italiani di Fra Martina (Edoardo Pavesio) e dal monegasco G Spot (Giangiacomo Serena di Lapigio).
Tra i neonati ClubSwan 28, successo di Marcello (Philippe Ligot), davanti a Grinta (Antonio Santella) e Play Bigger (Al Ramadan).
“La stagione ClubSwan è iniziata in grande stile, con tutto il vento e lo spettacolo delle Bocche di Bonifacio che sono sempre uno scenario unico,” ha dichiarato Giovanni Pomati, CEO di Nautor Swan. “Un grande numero di partecipanti ci conferma ancora una volta quanto sia forte la passione degli armatori Swan per la vela e per condividere emozioni in mare e a terra. Nautor Swan è stato il primo cantiere a creare un evento dedicato ai propri armatori, la Swan Cup, che fu un successo immediato e resta ancora oggi un punto di riferimento. Gli eventi ClubSwan ne seguono le orme e ne rappresentano un naturale completamento. Il ClubSwan 28, giunto alla sua terza regata, continua a dimostrarsi la barca divertente e compatta che avevamo immaginato.”
Bonifacio si è confermata nuovamente una sede eccezionale: le sue scogliere calcaree e il fascino storico hanno fornito una cornice unica a una settimana di regate di altissimo livello. Lo Yacht Club de Bonifacio, guidato dal Presidente Michel Mallaroni, ha organizzato l’evento con grande precisione, supportato pienamente dal Comune e dal sindaco Jean Charles Orsucci.
La settimana non è stata solo sport. La Swan Bonifacio Challenge ha saputo fondere sport di altissimo livello e ospitalità d’eccellenza: dalla cerimonia di apertura al Bastion de l’Étendard, ai ritrovi giornalieri in banchina, fino alla cena armatori sulla terrazza del Centre Nautique e al Crew Party al B52. La premiazione finale di sabato ha riunito la famiglia internazionale Swan per celebrare i vincitori e lo spirito di amicizia che da sempre caratterizza gli eventi ClubSwan Racing.
Prossima tappa: la Nations League 2025 prosegue il suo viaggio attraverso l’Europa, grazie al prezioso supporto di Rolex, Henry Lloyd e Banor, con destinazione Porto Cervo, Sardegna, dal 17 al 21 giugno, dove l’energia di Bonifacio darà slancio al prossimo capitolo della stagione.
Credit: Press ClubSwan Racing - Rachele Vitello
Redazione Velanet