Foto: A.Carloni/CNSM
Si è conclusa oggi domenica 5 maggio, come sempre con l’assegnazione del Trofeo Soligo Never Give Up all’ultima imbarcazione al traguardo, la 30° edizione de La Duecento del Circolo Nautico Santa Margherita, regata d’altura di duecento miglia su percorso Caorle-Grado-Sansego-Caorle partita venerdì 3 maggio e organizzata in collaborazione con la Città di Caorle, la Darsena dell’Orologio e la partnership di Antal, Zanutta e Vennvind.
Partita con venti leggeri, la flotta di 91 imbarcazioni ha trovato condizioni diverse lungo il percorso, con venti di termica nella costa istriana, qualche temporale e anche qualche inevitabile calo di vento che ha investito sopratutto le barche più piccole nella risalita verso il traguardo di Caorle.
La Duecento 2024 ha ospitato per la prima volta in Italia anche il Campionato Europeo ORC Doublehanded riservato alla categoria X2, organizzato in stretta collaborazione con ORC International, Federazione Italiana Vela e Uvai.
Una regata nella regata, che ha consentito a 29 imbarcazioni di competere per un titolo continentale e al club di Caorle di acquisire nuove conoscenze e festeggiare al meglio il 30° anniversario, con un’edizione che resterà per molti indimenticabile.
I più felici sono naturalmente i neo campioni europei delle classi A, B e C, decretati dopo i controlli post regata a cura del Comitato Tecnico.
In classe A il successo è appannaggio della coppia veneziana Massimo Juris-Pietro Luciani sul JPK 10.80 Colombre, un duo che non ha certo bisogno di presentazioni “Un bel risultato per noi in una stagione iniziata in ritardo. Colombre è una barca che ha bisogno di vento per correre e in questa edizione per fortuna non ci è mancato. La presenza di Pietro in pausa dai suoi impegni oceanici è stata determinante per il risultato finale, per noi navigare insieme è sempre un piacere, ritroviamo il nostro affiatamento.” Così Massimo Juris alla lettura delle classifiche.
Completano il podio Hauraki di Mauro e Giovanni Trevisan già vincitori del Trofeo Antal Line Honour e Furietta, Solaris 36 di Riccardo De Roia-Andrea Micalli.
In classe B vittoria per il First 40.7 Tasmania, un equipaggio di amici e grandi marinai, che commentano “E’ stato molto interessante per noi avere l’occasione di competere per un titolo europeo partecipando ad una regata che conosciamo bene e che amiamo. Questa vittoria viene alla fine di un percorso che ci ha permesso di acquisire esperienza e affiatamento. L’ottimizzazione di Tasmania e la strategia che abbiamo scelto ci hanno portati a condurre la regata sempre nel gruppo di testa, arrivando a questo bellissimo risultato, non solo agonistico ma anche marinaresco.
Secondo posto per Key-go di Pacifico D’Ettorre in coppia con Michele Zambelli e terzo per i debuttanti Andrea Gozo-Angelo Marchesini sul loro X-35 Oxygen.
In classe C si impone l’equipaggio sloveno del J99 Joy con Vladimir Borstnar e Bojan Gale, che commenta così la vittoria “E’ stata una regata interessante, con più vento del previsto lungo tutto il percorso. Da Grado a Sansego abbiamo fatto una discesa con il gennaker e in Quarnaro abbiamo trovato raffiche fino a 20 nodi, non ci siamo mai fermati, mentre i nostri avversari hanno trovato qualche buco di vento nella risalita e anche questo ci ha aiutati a vincere.”
Seconda piazza per l’equipaggio di casa Paolo Striuli-Roberto Scardellato su Black Angel e terzo per Margot dei civitanovesi Andrea Emili-Thomas Scolà.
La 30° edizione de La Duecento al calcolo dei tempi compensati ORC, decreta vincitore assoluto 2024 della categoria XTutti Super Atax, capitanato dal padovano Marco Bertozzi che non nasconde la sua soddisfazione: “E’ una grandissima gioia avere la conferma che siamo i vincitori Overall XTutti di questa edizione de La Duecento, una regata con tanti avversari veloci e qualificati. Abbiamo navigato bene soprattutto sulle ariette in partenza riuscendo a rimanere con i primi e a prendere un po' di vantaggio su molti altri avversari. Divido questa soddisfazione con un equipaggio fantastico sempre concentrato composto da Andrea Berlese, Matteo Bonin, Michele Bassa, Silvia Crescenzio, Federico Nardin, Gianfranco Gallo, Roberto Volpato, Davide Lentini e il giovane Francesco Piscopiello, che oltre all’impegno ha sempre un sorriso e una battuta anche quando la stanchezza si fa sentire. La nostra Super Atax non esaurisce mai la sua voglia di correre e regalarci soddisfazioni, quest’anno sono 40 anni di onorata carriera”.
Il podio Overall è completato da Hangover, Solaris 36 di Vito Grillo e A Cumba, J112 del vicentino Giorgio Migliorino.
Successi di classe per Hagar V di Gregor Stimpfl (classe Maxi), QQ7 di Salvatore Costanzo (Zero-A), nei Mini il successo arride a Brunilda di Carlo Scalmana con Stefano Paltrinieri, nei X2 “classici” vittoria di Fantastica Tecknowool di Stefano Raspadori- Giorgio Zennaro e tra i Multi confermato il successo di Delta Flyer di Patrick Baan.
Le premiazioni del Campionato Europeo ORC DH si sono svolte domenica al termine della regata presso il parterre della Darsena dell’Orologio, mentre le altre classi saranno festeggiate insieme ai protagonisti della 50° edizione de La Cinquecento Trofeo Pellegrini, la prossima regata in programma a Caorle dal 26 maggio al 1 giugno, in cui si ritroveranno molti dei protagonisti di questa La Duecento.
Main Sponsor 2024 sono Antal, storica azienda all’avanguardia nell’innovazione tecnologica, con un'offerta completa di oltre 1000 articoli di attrezzature per il piano di coperta di imbarcazioni a vela dai 30 ai 140 piedi e Zanutta, leader nell'edilizia, ferramenta e termoidraulica con oltre 45 punti vendita in Nord Italia.
Sponsor 2024 sono inoltre Vennvind, brand di abbigliamento nautico e per il tempo libero che ha realizzato in esclusiva per le regate una collezione di capi tecnici pratici ed eleganti, personalizzabili per tutto l'equipaggio e Birra Castello, parte di un gruppo che oggi è il primo produttore di birra a capitale italiano.
Technical Partner 2024 sono Venezianico, produttrice di orologi automatici di alta qualità, Eurosail veleria triestina, Alber produttore di calze e collant, Cantina Colli del Soligo con il noto prosecco, Bosco del Merlo parte del gruppo Casa Paladin produttrice di pregiati vini, Bamar produttore di avvolgitori e vang, Om Ravenna, Dial Bevande, Armare, Trim, Biscotti Palmisano, I Pescaori, Valle del Lovo e Marina Sant’Andrea.
Credit: Ufficio Stampa CNSM - Silvia Traunero
Redazione Velanet