Due fantastiche giornate di sole e vento hanno offerto condizioni perfette per le regate d'altura in programma alla Fraglia Vela Riva nel week end: in abbinata si sono svolti infatti il Trofeo Rothoblass disputato sabato con tre prove a bastone e il Trofeo Nastro Azzurro con la lunga di domenica. Due eventi complementari, che hanno impegnato un quarantina di barche, tra cui 9 H22, il monotipo che sta avendo buon successo per le performance della barca, ma anche per lo spirito molto collaborativo che c’è tra tutti gli armatori e appassionati di questa classe.
La storica regata della Fraglia Vela Riva che quest’anno ha compiuto 67 anni, ha previsto come di consueto l’affascinante percorso che, partendo da Riva va a girare l’isola dell’Olivo all’altezza dell’abitato di Malcesine per poi tornare con una bella impoppata a Riva (naturalmente in condizioni normali con vento da sud). Il Nastro Azzurro viene da sempre consegnato all’armatore poco dopo che la prima barca taglia il traguardo in tempo reale e quest’anno è toccato a Dumbo Vit di Alessandro Lotto, che - essendo anche timoniere - è stato premiato con il Trofeo Luca Dorigoni. Premio speciale sempre a bordo di Dumbo Vit: il “Memorial della Donatrice” Trofeo Aido-Avis-Anto offerto dall’UdR Gianpiero Menoni (in arte MGP) è stato assegnato alla prima donna classificata. Il Trofeo Galeotto, assegnato al primo socio Fraglia Vela Riva alla Nastro Azzurro, è stato vinto da Paolo Malossini, coaudiuvato da un mix di amici, che spesso danno una mano a terra e in acqua durante le regate più impegnative organizzate dalla Fraglia Vela Riva.
Il Trofeo Rothoblass ha preso in considerazione le tre prove a bastone disputate sabato, sommate alla classifica del Trofeo Nastro Azzurro, in tempo compensato. Nelle varie classi vittoria di Dumbo Vit, Atreju, Antigraffio.
Credit: Ufficio stampa Fraglia Vela Riva
Redazione Velanet