30/6/1996
Un po' di calma per Franco Manzoli. Si ritira Franco Malingri con il
suo "Star Trek" per una avaria. Affornda il 40' "Denris":
Jens Andersen, lo svedese che conduceva lo scafo, sta bene.
Dopo più di dieci giorni di condizioni di vento e di mare che hanno messo a dura prova sia la barca che lo skipper, è tornata un po' di calma per Franco Manzoli, che sta partecipando a bordo del trenta piedi "Golfo Tigullio" a questa decima edizione della transatlantica in solitario Europe One Star.
Durante il consueto collegamento radio di ieri sera, Franco è sembrato
molto più riposato e tranquillo, il vento abbastanza debole e il mare più
calmo, gli hanno infatti permesso di riacquistare una buona forma fisica
e di porre rimedio a tutti i piccoli danni causati dalle molte ore di navigazione
"al limite". Franco si è anche detto felice del fatto di avere
finalmente delle condizioni più consone a far camminare veloce la sua barca
e a affrontare la difficile zona dei banchi di Terranova.
Franco ha anche chiesto informazioni e si è detto molto triste per
quanto è successo all'altro italiano Franco Malingri (che si è ritirato
per una avaria e si sta dirigendo verso le Azzorre) e al simpatico danese
Jens Andersen che a causa di una collisione con un oggetto non identificato
ha dovuto abbandonare la sua barca che stava affondando ed è stato recuperato
da un elicottero. Sicuramente questa edizione 1996 della più nota regata
in solitario passerà alla storia per le condizioni durissime incontrate
dai navigatori e per i molti abbandoni e naufragi.
"Golfo Tigullio" continua comunque a navigare nelle prime posizioni della sua classe (secondo i rilevamenti dell'organizzazione) e dista circa 1.100 miglia dall'arrivo di Newport.
Posizione di "Golfo Tigullio" 30/6 ore 03.22: Lat. 45.43N - Long. 45.24W
***
27/6/1996
Alle 21.05 GMT di ieri Loick Peyron è arrivato a Newport con soli 50
minuti di ritardo rispetto al record stabilito da Philippe Poupon nel 1988.
Tre ore dopo ha tagliato il traguardo "Region Haute Normandie"
di Paul Vatine.
I navigatori italiani sempre in buonissima posizione.
Le ultime miglia con pochissimo vento non hanno consentito al francese
Peyron di battere il record della Ostar. Comunque iscrive il suo nome nell'albo
d'oro in una delle più difficili edizioni della regata. Con sole tre ore
di ritardo è arrivato il secondo trimarano; atteso adesso "Biscuits
La Trinitaine" del canadese Mike Birch. Da oggi è disponibile una
classifica generale con l'ordine d'arrivo a Newport.
Il classe 4 "Protect Our Sealife" di Neal Petersen ha avuto
una collisione con la nave da carico russa "Novomir 3": la barca
fa acqua e lo skipper si sta dirigendo verso il porto più vicino per le
riparazioni.
Continua a navigare veloce Franco Manzoli su "Golfo Tigullio".
Secondo l'ultimo rilevamento del trasmettitore satellitare Argos, infatti,
"Golfo Tigullio" ha mantenuto una buona media e stanotte stava
navigando a sette nodi e mezzo. Oltre all'avanzamento verso la meta finale
di Newport, Franco Manzoli è riuscito a portarsi un po' più a sud in previsione
del momento cruciale della regata, vale a dire il passaggio dei banchi
di Terranova che si estendono per una larga zona sotto l'isola omonima
e che costituiscono un possibile pericolo in virtù delle condizioni particolari
di corrente
La posizione di Franco Manzoli, confrontata con le altre disponibili,
lo situa ancora al vertice della classifica nella sesta classe, molto vicino
ai due suoi più pericolosi avversari, l'italiano Fabrizio Tellarini
e l'americano Dave Scully.
Tuttavia i "piccoli" trenta piedi hanno ancora davanti a
sé più di mille miglia di navigazione e importantissime saranno quindi
le scelte tecniche e tattiche dei prossimi giorni. Inoltre, e visto anche
che questa è una delle edizioni più dure dal punto di vista meteo (negli
ultimi quattro giorni i navigatori hanno dovuto affrontare venti molto
forti e mare particolarmente formato), fondamentale sarà la valutazione
delle condizioni del mare e del vento.
Franco è in grado di ricevere carte meteo sul suo computer portatile
e sicuramente passerà parecchie ore a tavolino per studiare la situazione
del tempo.
Posizione di "Golfo Tigullio" 27/6 ore 03.53: Lat. 48.42N - Long. 39.25W
***
26/6/1996
Probabilmente resisterà il record della Ostar. Dopo l'uscita di scena
di Joyon e Parlier è primo "Fujicolor II" di Loick Peyron seguito
molto da vicino da "Region Haute Normandie", stamani a sole 100
miglia da Newport.
I primi multiscafi sono ormai a Newport ma la loro velocità è molto
diminuita e probabilmente resisterà il record di Poupon.
Ancora venti molto forti per i monoscafi più dietro: alla sua terza
Ostar Franco Malingri, quest'anno in classe 5 con il suo "Moana
Tricat", dice che le condizioni meteo non erano mai state così dure.
"Aqua Quorum" di Pete Goss, che era uno dei leader fra i
monoscafi, nelle prime ore di ieri è stata vittima di un incidente che
lo ha praticamente messo fuori gara: la sua barca è stata violentemente
sdraiata sull'acqua e ha riportato molti danni, con randa e spinnaker fuori
uso.
Si sono formati gruppi di leader nelle varie classi e le posizioni,
molto vicine, non consentono di stilare con certezza delle classifiche
provvisorie.
Comunque "Telecom Italia" di Giovanni Soldini risulta
essere sempre leader nei monoscafi, con "Groupe LG2" di Gerry
Roufs molto vicino. Anche Vittorio Malingri, di cui non conosciamo
l'ultima posizione, dovrebbe trovarsi nei pressi. Si ricorda che sia Roufs
che Malingri corrono in classe 1 mentre Soldini è primo con una barca più
piccola, di classe 2.
In classe 3 Simone Bianchetti su "Town of Cervia Merit
Cup" dovrebbe trovarsi in terza posizione (le comunicazioni con Bianchetti
sono difficili).
In classe 6 il gruppo dei leader è composto da Franco Manzoli
con "Golfo Tigullio" (che dovrebbe essere ancora in testa), "Hot
Glue Gun" di David Scully e "Megaptera" di Fabrizio Tellarini.
Non è disponibile la posizione del belga Michel Kleinjans su "PM Charles",
ultimo vincitore della regata, che presumibilmente dovrebbe trovarsi in
buona posizione. Più indietro "Città di Salerno" di Gianfranco
Tortolani che ha scelto una rotta più a sud.
***
24/6/1996
Francis Joyon, leader con il suo trimarano "Banque Populaire"
è fuori dalla Ostar! Ritirato anche "Aquitaine Innovations",
secondo nei monoscafi.
Bene gli italiani, Franco Manzoli sempre tra i primi.
Le condizioni meteorologiche hanno messo a dura prova i partecipanti
alla Ostar.
Stamani alle 00.50 Francis Joyon ha attivato l'EPIRB. Il suo trimarano
si è rovesciato quando si trovava a sole 450 miglia da Newport, con buone
probabilità di battere il record di 10 giorni, 9 ore e 15 minuti detenuto
da Philippe Poupon che lo stabilì nel 1988 con il trimarano "Fleury
Michon IX". Joyon sta aspettando di essere recuperato.
Fuori anche uno dei leader dei monoscafi, Yves Parlier con "Aquitaine
Innovations" che ha disalberato.
Molto buona la prova degli italiani, con Soldini sempre leader dei
monoscafi.
I prossimi due-tre giorni saranno molto importanti. La grande area
di bassa pressione comincia ad essere alle spalle; i venti, nelle ore passate
superiori a 50 nodi, stanno calando. Le scelte tattiche, approsimandosi
a Terranova e a Newport, saranno fondamentali. Buon clima di collaborazione
fra gli italiani che parlano molto tra di loro, scambiandosi pareri e osservazioni.
Nel consueto appuntamento radio di oggi alle 14.00 Franco Manzoli
che sta partecipando alla Europe One Star a bordo del suo trenta piedi
"Golfo Tigullio", ha comunicato che le condizioni meteo delle
ultime 24 ore sono state abbastanza difficili, con venti forti di intensità
superiore ai 40 nodi e mare molto formato, ma che già da stamane si stava
allontanando dalla depressione che ha interessato il nord-atlantico (aveva
vento da SW sui 25-30 nodi).
Franco si è detto molto soddisfatto di come la sua barca sta rispondendo
alle condizioni incontrate, che la velocità è stata sempre buona e che
è riuscito anche a recuperare una buona condizione fisica dopo la fatica
dei primi giorni. "Golfo Tigullio" navigava oggi circa 250 miglia
alle spalle di Giovanni Soldini su "Telecom Italia e quindi
in ottima posizione sia generale che di classe (ricordiamo che non tutti
i suoi avversari hanno fornito all'organizzazione a terra la loro posizione).
Proprio con Giovanni Soldini ha avuto una lunga conversazione nella
quale i due navigatori si sono scambiati informazioni sulle ultime notizie
del tempo e sulla tattica di regata da adottare nelle prossime ore in vista
dell'arrivo nell'insidiosa zona dei banchi di Terranova.
Se Franco riuscirà a mantenere questo ritmo è verosimile che riesca
a mettere in pericolo il record della sua classe.
Posizione di "Golfo Tigullio" 24/6 ore 12.00: Lat. 48.23N - Long. 31.08W
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