Non scherziamo! Non c'è stato alcun fallimento. L'impresa è sempre un'impresa e Francesco l'ha minuziosamente e caparbiamente covata, realizzata e avviata; poi purtroppo qualche elemento fortuito (mal fortuito) è intervenuto per guastare il percorso impedendogli di giungere fino alla fine; e peraltro a chi prima e a chi dopo il fortuito è arrivato quasi a tutti. Non c'è quindi nulla da biasimarsi e anzi da evidenziare quella sana capacità di aver saputo dire "No, non è sicuro andare avanti". E' quel momento decisionale che il vero marinaio deve saper cogliere (come quando si prendono i terzaroli).Grazie ancora Francesco di averci fatto vivere l'avventura che a presto spero potremo condividere, come al solito con le gambe ben piantate sotto al tavolino, con questo Gruppo di marinarelli che onori con la tua partecipazione sincera e affettuosa.
Intanto ieri l'altro in famiglia (siamo in 73 quelli stretti stretti) abbiamo festeggiato l'annuale "Giulianelli's cappelletti day" del quale ti faccio ovvio gentile omaggio.