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Caratteristiche particolari |
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Non sappiamo se sono particolari. Speriamo anche
noi, con voi, di saperne di più, visto che volevamo intraprendere
noi la vostra iniziativa (finalmente qualcuno ci ha pensato !!!)
Noi abbiamo ancora il vecchio motore 6 cavalli come da foto, completamente
e costosamente revisionato ed efficientissimo. Da pochi giorni abbiamo
tagliato il timone per renderlo (oltrechè alzabile ed
asportabile , come in origine) anche basculante. La deriva è
alzabile con vite senza fine. In questo modo speriamo di poter attraccare
oltre che in porto anche in approdi con livelli di acqua bassi.
Abbiamo comperato uno scandaglio, sempre per gli stessi motivi.
Abbiamo inoltre comperato un timone automatico
a barra che monteremo a breve. Abbiamo un rollaranda artigianale
del precedente armatore e che stiamo perfezionando. In tutto abbiamo
4 vele: Randa, fiocco (che stiamo per modificare in tormentina),
Jennaker (al posto dello spi: del tutto particolare, artigianale
e che stiamo modificando). |
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Aneddoto o avventura
vissuta con il Bisso |
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È stato acquistato nella tarda stagione 98; e in
quell'anno abbiamo fatto pochissime uscite. Nel 99 invece ho fatto
un piccolo tour in solitario Marina di Pisa- Viareggio Massa Carrara-
Fiume Magra- Lerici-Portovenere e ritorno a Marina di Pisa. Bella
esperienza anche se a prima vista senza particolari episodi che
possano essere equiparati ad avventure.
Emozione nell'uso del VHF per richiedere alla capitaneria la possibilità
di pernottamento in transito per una notte (Viareggio, Lerici) o
a privati (Massa Carrara ). Emozioni per il non funzionamento del
GPS dovuto a prove per il 2000. Ma sopratutto emozioni nel vedere
coste note, ma questa volta dal mare. Anche strane conoscenze di
navigatori diciamo solitari es. un tedesco che gira il mediterraneo
e non solo, con una figlia di non ancora 6 anni, conosciuto in una
simpatica compagnia conviviale nel profondo del Magra. Aggiungo
che a Lerici non ho trovato più l'ancora con 7 metri
di catena (dicono che le rubano. Boh !). Io credo invece che il
grillo non fosse ben avvitato: solo che ho dovuto all'1 di notte,
visto che la barca batteva con la ruota di prua sul molo, cercarmi
un ormeggio provvisorio con l'aiuto di un nottambulo esperto del
luogo e che non ho più trovato al giorno dopo (bella
emozione il Bisso Two 139 con le luci di via!!!). Se debbo proprio
parlare di "avventura" l'unico momento non di avventura,
ma se vogliamo di una qualche difficoltà è
stato al rientro vicino al Forte dei Marmi. Avevo vento contrario
(da Viareggio) e non riuscivo a risalire (o meglio a scendere verso
sud da Marina di Carrara; mi piacerebbe sapere quanto gli altri
Bisso Two stringono il vento in gradi). Con il bordo a ovest praticamente
tornavo indietro ancorchè guadagnassi acqua, con il bordo
a sud guadagnavo verso Viareggio ma mi avvicinavo troppo alla costa.
Morale per guadagnare il più possibile mi sono trovato
vicinissimo alla costa e dopo due tentativi di virata a dritta abortiti
per le onde ed impigli vari delle scotte, non sapevo più
cosa fare. Ne sono uscito strambando e prendendo il largo velocemente
in quanto un terzo tentativo di virata mi avrebbe, se abortito,
buttato sulla spiaggia. Questo mi ha fatto pensare a cosa avrei
potuto fare, diversamente. Alzare deriva e timone e finire dritto
il più possibile sulla spiaggia buttandomi in acqua prima
dell'impatto, oppure lanciare una specie di lazzo ( si, proprio
quello dei Cow Boys) ad una delle boe che separano la parte di mare
utilizzata da chi fa il bagno da quella di chi va in barca
(non credo sia malvagia come idea). Per il resto rimane la solita
cafoneria dei motoscafisti (davanti al Magra in certi momenti sembra
di essere a Capo Horn). |
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Posti abitualmente
frequentati |
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Adesso la barca è basata in V. G. D'Annunzio, Arno
206, a Marina di Pisa |
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Personalizzazioni |
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