Waldo Brown era un giovane architetto navale dello studio "Burgess, Swasey & Paine" di Boston quando nel 1923, raggiunta una sufficiente esperienza nel design, decise di costruirsi una nuova barca per fare cabotaggio con la famiglia.

L'idea era di sviluppare uno yacht ispirandosi al quadro del pilot-schooner di 325 ton. Clarence Barclay, disegnato da suo nonno e costruito a Salem nel 1856.
Waldo ebbe la saggezza di non lanciarsi nell'impresa da solo, ma chiese la collaborazione di un collega più esperto, Lewis Francis Herreshoff. Fu un incontro provvidenziale, ambedue desideravano evitare la tendenza al modernismo e usando il dipinto del Clarence Barclay come guida architettonica, disegnarono un armonioso schooner ausiliario, Disegno N° 257 del catalogo BS&P.

Joann misurava 49 piedi e 11 pollici sul ponte; 43 piedi al galleggiamento; 13 piedi e 2 pollici di baglio massimo; 4 piedi e 8 pollici di pescaggio; 22,3 ton. di dislocamento. Le dettero una prua a clipper piuttosto piena ma aggraziata, con una leggera incurvatura sulla linea d'acqua e una carena filante che culminava a poppa con una bella stellatura. Prescrissero una zavorra in fusione di ferro su tutta la lunghezza della chiglia che procurasse la necessaria stabilità mantenendo il pescaggio contenuto. Il piano velico, distribuito su due alberi della stessa altezza e ben acquartierati, consisteva in un controfiocco armato su un robusto bompresso, una trinchettina, una vela di taglio con picco e imbrogli e una randa aurica con lazy-jack. Il sartiame aveva le tradizionali bigotte con i corridori. Era senza dubbio figlia di Clarence Barclay.

Joann si dimostrò un'ottima barca da crociera, equilibrata e facile da condurre.
Né Brown né Herreshoff potevano immaginare al tempo della loro collaborazione nel 1923, che Joann sarebbe stato un punto riferimento essenziale in molti dei disegni sviluppati successivamente da LFH.

Il Joann, che ora si chiama Brigadoon of Boothbay, fu ceduto da Waldo Brown nel 1932 per passare al più grande Tioga. Appartenne per alcuni anni all'attore Sterling Hayden che, su progetto di Murray Peterson, fece aggiungere un alberetto di maestra ed aumentare considerevolmente la superficie velica. Attualmente appartiene a Terry Klaus, che l'ha completamente restaurato e da oltre trent'anni ci va per mare.

Il progetto di Joann ebbe notevole successo e negli anni sono state costruite varie gemelle, fra cui il Presque Isle attualmente in Mediterraneo.

"Waldo Brown venne da me con il dipinto a olio di una barca costruita da suo nonno nel Salem intorno al 1850. Era un'imbarcazione molto bella usata come barca pilota e mi chiese se uno yacht di quel tipo sarebbe stato pratico. Gli dissi che sarebbe stato non solo pratico, ma migliore delle normali barche di allora che venivano disegnate per rientrare nelle regole di stazza di quel tempo." Quello yacht fu il Joann.

Presque Isle - scheda tecnica

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