Pubblicato su It.Hobby.Nautica da "Prinex" (prinex@my-deja.com) questo "pezzo" ha una forza e un'intensità che derivano dall'esperienza diretta.

Un ammonimento ci viene additato: la via verso un diporto facile, "a misura d'uomo", la via verso quella che crediamo essere la "Filosofia Piviere" non è priva di imprevisti.

 

Ma cara ! Io ho bisogno della barca!

Di Prinex" prinex@my-deja.com

Premessa: il tutto e' il risultato di 10 anni di esperienza con e senza barca, di letture e approfondite analisi - oltre che di errati acquisti etc... Spero serva come guida ai futuri skipper. Buona lettura

 

1) A vela o a motore.

Con la barca a vela si va a vela. Con quella a motore si va a visitare dei posti.

I velisti ti parleranno del piacere della barca che si muove in silenzio, delle bianche vele etc. I motoristi del piacere di andare a vedere quella caletta a "sole" 30 miglia di distanza.

Dal mio porto (Bocca di Magra) l' Elba a motore e' circa 3 ore di navigazione col tempo buono. Si può fare in un week-end partendo il Venerdì pomeriggio. A vela ci vogliono 20 ore.

Dato che ho solo il week-end libero, vado a motore.

Mio zio ha una vela (9 mt.). Sulle ultime 4 uscite siamo usciti 3 volte a motore (4 nodi!) e una volta un po' a vela, poi il vento e' calato e via al motore. Tre ore per andare da Spezia a Vernazza ...

La benzina costa (circa 2000 lire al miglio con la mia barca di 6mt e un motore di 200 CV). Se fate 100 ore di navigazione all'anno (sono 24 uscite con 4 ore di motore a uscita) , sono circa 2400/3000 litri di benzina - circa 5/7 milioni all'anno.

Il mio ancoraggio costa pero' 2.5 milioni all'anno - mio zio ne paga 7 dato che pesca 1.5 mt, ha l'albero etc. Quest'anno ha comprato lazybag, avvolgifiocco etc e sono partiti altri 3 milioni.

Conclusione: andare in barca COSTA sia a vela che a motore - non scegliete la vela "perché costa meno" - il carburante e' il fattore di costo meno significativo.

Scegliete in base a quello che vi piace: volete zoommare alla caletta e fare il bagno ? Via al motore ! Volete andare di bolina e siete felici anche all'interno della diga foranea ? Via alla vela!

Avete 6 mesi di ferie all'anno e i soldi ? Non leggete questo messaggio andate subito al mare.

Per la cronaca: a me piace sia la vela che il motore, dipende dalle situazioni, dal tempo, dal luogo...

 

2) 9 metri o subito un bel 12 metri ?

Allora: "Una barca viene utilizzato in maniera inversamente proporzionale alla sua lunghezza".

Ricordatevi che la manutenzione di una barca di 9 metri costa in soldi e tempo molto ma molto di più di una di 6. Il rapporto non e' lineare ma esponenziale.

Se andate a un marina vedrete palazzi galleggianti, non si muovono mai per due motivi:

  1. il proprietario e' al lavoro per pagarsi la barca
  2. e se la muove "consuma" non solo benzina ma pezzi che si consumano (e vanno sostituiti), manutenzione ordinaria etc.

Invece vedrete gommoni, barchette a vela, micro-cruisers etc che svernano in garage e vengono trasportati su tetti di macchine o carrelli. Quelli non stanno in porto ma in acqua per due motivi:

  1. il proprietario non deve lavorare per pagarseli
  2. e se la muove "consuma" molto poco.

Da bambino avevo un Proa 42 (una piroga polinesiana a vela). L'abbiamo usato cosi' tanto che si e' praticamente dissolto. Era costato 400.000 lire usato e abbiamo credo speso 20.000 lire per un paio di cime. Rimessato in garage d'inverno e lasciato in spiaggia in estate.

Il segreto: il bello di andare per mare e' *il mare* non la barca su cui si viaggia !

Se vado su una grossa vela o su un piccolo motoscafo il piacere non deriva dalla barca ma dall'essere in mare, navigare, fare il bagno etc. Sono egualmente felice (ma meno comodo) su un gozzo o su un 40 piedi.

Alcuni prezzi dei posti barca in marina liguri per una barca di 7/8 mt:

Con 6 milioni vi fate quante settimane di charter ?

Consiglio: carrellabile ! a motore sul tipo sea ray 180 , a vela una deriva mobile sui 6 max 7 metri.

D'inverno la piazzate in rimessa (o da parenti in campagna, vi ameranno) e potete farci in vostri lavoretti.

In estate dovete "slippare" la barca (e pagare le 50.000 al marina) ma avete dei grandi vantaggi: potete andare un weekend in liguria, uno al lago, uno sull'Adriatico.

Non avete costi fissi (se non la usate per 1 anno nessuno vi spedisce 5 milioni di fattura). E' facile da vendere dato che e' diciamo Milano e gli acquirenti non devono andare a Riccione per vederla.

Gli inglesi si sono specializzati con una barca che si chiama West Wight Potter (cercare su internet) - 15 piedi, con una cuccetta, carrellabile .. c'e una vera filosofia dei micro-cruisers, ovviamente in Italia con i complessi del maschio italiano se uno dice ho la barca di 4.5 metri sprofonda.

Se poi (come me o mio zio) siete totalmente avvolti dalla malattia barca, e non vi passa nonostante anni di gommoni, barche da tetto, etc .... aprite i portafogli, svuotate i conti, vendete i fondi e compratevi quello che volete.

 

3) Nuovo o usato ?

L'usato va considerato: se e' tenuto perfettamente, se e' recente, se costa "poco".

Poco non vuole dire niente, se leggete mercato nautico ci sono le schede con i prezzi dell'usato. Spesso vedrete annunci di privati o broker con prezzi assolutamente diversi (spesso anche il doppio del valore). Se decidete di comprare fuori prezzo ricordate che sarà MOLTO difficile recuperare anche la meta' del vostro investimento.

Una barca che costa la meta' del nuovo dopo 10 anni .... vale anche la meta' !

Quanto costa una Mercedes 560 SEC nuova ? 240 milioni. Di 15 anni ? 10 milioni !

Ma allora perché la gente non capisce che grande affare e' la Mercedes di 15 anni ? Perché NON e' un affare - o almeno 15 milioni e' esattamente il suo valore. I 225 milioni mancanti sono stati consumati, usati, divorati in quei 15 anni.

Per una barca e' esattamente lo stesso. Se comprate una barca di 15 anni avrete anche una barca di 15 anni, con le sue magagne, interni "schifosetti" etc.

I miei criteri per una barca a motore "piccola" (6-7 mt) per esempio sono: età non più di 5 anni, prezzo non più del 50% del nuovo, manutenzione motore documentata, unipropietario etc etc.

Insomma non comprate da un altro disperato che cerca di mantenersi il 9 metri con lo stipendio da bidello, comprate da qualcuno che per esempio fa un upgrade e si compra una barca più grande. Avete molte più chance che questa persona ha fatto fare la manutenzione in maniera professionale, alla fine e' una questione di soldi.

Il nuovo pero' è anche interessante per diversi motivi.

Avete almeno un anno di garanzia e di solito 5 anni sullo scafo, potete rompere le p###e al venditore e al cantiere, la scegliete come volete voi, e' nuova.

Costa di più ovviamente.

Facciamo un esempio, spendete 70 milioni per la barca, dopo 5 anni ne prenderete 35 se va bene. Non e' peggio del deprezzamento di una BMW 528. E un usato di 5 anni va via molto più facilmente di uno di 15.

Per cui: se avete un po' di cash e non avete esperienza di barche, prendete il nuovo, accettate il fatto che si deprezza, e fate le vostre esperienze "comodi" con la garanzia e il supporto etc etc.

Se non avete (come me) cash: Cercate soprattutto adesso (in inverno) e fissatevi un budget.

Non fatevi prendere dall'ansia (il mercato barche usate e' un mercato di acquirenti non venditori) e state pronti per un usato recente venduto "perché la nautica non mi interessa più" o perché "ho ordinato un barca più grande".

Li' ci sono i veri prezzi. Anche se il prezzo richiesto e' più alto e la barca e' ok fate un offerta comunque - c'è differenza tra 25 milioni cash adesso e 32 forse nei prossimi 5 mesi.

Barche piccole si deprezzano meno di quelle grandi.

Per assurdo un Sunseeker sui 60 piedi "perde" oltre 100 milioni all'anno di deprezzo. Dopo 7/8 anni costano 1/3 ("solo" 400 milioni) e sono state sicuramente mantenute al top. Se avessi 400 milioni lo comprerei ? ebbene si' ... ma torniamo sulla terra.

 

4) Da rinnovare, 10 mt, solo 15 milioni.

Giovanna ! Dov'è il libretto degli assegni ? La compro, la rinnovo, e alla fine piglio magari anche piu' di 15 milioni ! sono un genio !.

Qualcuno ha dimenticato la regola base "le barche costano".

Se vado con questa barca da un cantiere (che come e' noto assume solo ladri) mi fanno un preventivo di 50 milioni. Allora *come* posso pensare di cavarmela con 5 ??

Il cantiere non solo ha personale che sa fare quel mestiere (e ci mette un quarto di quanto ci mettete voi), ha esperienza, etc, ma compra anche i pezzi a un prezzo inferiore !

L' 80% del costo e' manodopera.

A meno che voi non abbiate un sacco di tempo libero (i pensionati, non gli studenti che devono studiare) lasciate perdere.

Anche sole misere 300 ore di lavoro vuole dire (a 5 ore al giorno) 60 giorni di lavoro. 60 Domeniche passate a segare, provare, andare a comprare un pezzo, etc.

Una volta (ma ancora adesso) si vendevano le barche in kit. Scafo 10 mt + pezzi lire 30 milioni, finita 150 milioni.

Quei 120 milioni in mezzo si capiscono dopo cosa sono, quando la barca e' mezza finita, voi siete stremati, la odiate, e vi manca ancora 1 anno per finire (o forse 2). Era meglio un 6 metri .... a quest'ora avevate fatto già 300 ore di navigazione. A questo servono le barche, a navigare non ad essere messe a posto, per questo ci sono cantieri con gente che ha diritto a comprarsi la macchina bella come voi e l'appartamento di 3 locali come voi - non ladri. Quand'è che avete rifatto a mano gli interni della vostra macchina ?

Stesso vale per l'autocostruzione.

Ricordate che una banca autocostruita ha un prezzo sul mercato bassissimo e costa sicuramente molto di più di un buon usato. Chi autocostruisce lo fa per passione e non per soldi. Anzi la passione e' nella costruzione non nell'andare in barca ...

Costruire barche è il mio sogno. Un giorno andro' in pensione e mi costruiro' barchini da 4-5 metri, gozzi, derive, catboats, li usero' nel mare davanti a casa e li vendero' (o regalero') per il costo del materiale a qualche giovane aspirante marinaio senza troppi mezzi ma con grande passione.

Un giorno, per adesso la barca la uso.

 

5) Con la barca cucco (rimorchio) / ci vengono gli amici / ci dormo dentro etc.

Un mio amico si e' fatto una villa con piscina perche' cosi' "gli amici potevano venirci".

La piscina la usa lui e gli amici si fanno vedere esattamente come prima.

Mi ricordo che quando avevo 20 anni ho conosciuto una ragazza tedesca al mare. Decidemmo di andare il giorno dopo a visitare le cave di marmo, pero' lei doveva prima passare al porto per dire a un altro tizio che non poteva "andare con lui in barca perché voleva andare alle cave di marmo".

La faccia del poveretto, l'espressione attonita di fronte alla realtà che i suoi 10 mt di barca erano rifiutati per un viaggio su una Lancia Fulvia scassata me la ricordo ancora adesso.

Al momento pensai che mi volesse ammazzare e per qualche giorno parcheggiai sempre un po' nascosto casomai passasse di li.

Gli amici vengono (una volta), stanno male, non si tolgono le scarpe, stanno tra le pa##e ... dopo un po' non vengono più a meno che non si tratti di hardcore della barca - pero' in quel caso sanno dove stare, non rompono, non sporcano..

Ed e' meglio cosi'.

Per cui: non comprate con l'idea che diventate il punto d'attrazione fatale. Non comprate per "farvi nuovi amici".

Quando andiamo in barca con mio zio e con mia moglie, io sto a prua, mio zio al timone, la moglie dorme sulla tuga, raramente si scambiano troppe parole, quando viriamo ciascuno sa cosa fare (più o meno).

Gli amici che avevamo invitato .... non vengono oggi in barca perché alle 3 vogliono tornare a Milano. A noi sembra un eresia eppure e' vero, la maggior parte della gente se ne frega di andare in barca.

Quindi comprate per voi, la barca sufficiente per voi + fidanzata/moglie e figli (ma solo se sono piccoli già a 17 anni sarà dura convincerli).

Dormire in barca ?

Io ho il problema che mia moglie in barca finche' sta fuori va tutto bene, ma se entra dentro gli viene una nausea tremenda. Per cui in barca lei non ci vuole dormire - problema risolto.

La nostra barca a motore ha una cuccetta e un wc portatile in un angolo. Se durante la navigazione qualcuno "deve farla" va sotto, chiude la porta, e riemerge.

La sera andiamo in albergo.

Per comprare una barca con un "vero" letto bagno etc avrei dovuto spendere almeno 40 milioni in più, altri 4 milioni all'anno di consumi e rimessaggio etc.

Anche a spendere 200 mila lire a notte per dormire dovrei dormire fuori tipo 30 notti all'anno (non sono mai più di cinque o sei) per andare in pari.

Quelle volte che dormo in barca (da solo) mi sveglio almeno 5 volte per mille motivi (passa una barca rumorosa, qualcuno parla su una barca 5 metri più in la', il vento fa sbattere le sartie di acciaio su una albero in alluminio) e comunque all'alba la temperatura schizza tipo forno. Alle 6, un problema se sei tornato alle 2 (e hai svegliato tutti i tuoi vicini di barca).

Mai provato a usare il bagnetto di notte su una barchetta di 9 metri ? Ah odori celestiali ! Il rumore della pompa che sveglia tutti ! Oppure a uscire alle 3 del mattino, vento, freddo cane, e camminare 150 metri fino ai bagni del marina per scoprire che sono chiusi a chiave ? Preferisco le 200 mila lire della camera d'albergo, il letto fermo e pulito, la doccia, la colazione con calma ...

A partire da una certa dimensione (11-12 mt) probabilmente vale la pena dormire in barca. Pero' mi ricordo notti in traghetto (120 mt) col mare grosso ... alla fine l'ho passato sveglio in un salone a guardare fuori per non stare male.

E' anche vero che in alta stagione e' difficile trovare un posto in albergo per cui bisogna essere un po' previdenti - tipo prenotare prima - altrimenti fate come me' e vi beccate la cuccetta per una notte (o cambiate porto).

 

6) Action, Please.

Detto, fatto e considerato i punti 1-5, analizzati i pro e i contro, convinta la moglie e la suocera, letti i resoconti di Cino Ricci e il libro "Spray", riletto il depliant del Monte fino 70 (21 metri) e' giunto il momento dell'azione.

Per cui smettete di leggere questo messaggio, spegnete il computer, uscite a comprarvi sta famosa barca, anche se avete pochi soldi e vi potete permettere un 5 metri micro a vela con cuccetta con piedi che escono e senza fuoribordo, e passate il tempo in mare.

Il progettista americano George Buehler autore del libro "The Troller Yacht" racconta di come in gioventù andò dal Maine (a Nord di New York) fino alle Bahamas in una barca a vela di 7 metri senza il motore.

Stette in giro 2 anni vivendo in quella barca con un budget tipo il costo di uno stabilizzatore per motoscafi da 10 metri (e forse anche meno).

Auguro a tutti una piacevole navigazione.

 

Prinex

settembre 2000

 

Sempre su It.Hobby.Nautica Jack ha postato in risposta il seguente messaggio.

 

Un bel racconto che rispecchia una (quasi) pura realtà.

Pero' io ci aggiungerei una considerazione :

cosi' come per i pescatori ed i cacciatori e' antieconomico il fatto di prendere una preda (nel senso che se la andassero a comprare risparmierebbero moltissimo), cosi' e' l'essere proprietario di una barca.

Io vivo in un paese sul mare (a meno di 10 km da dove tu tieni la barca) dove una marea di turisti viene in vacanza, potrei andare a fare il bagno tutti i giorni senza spendere nulla, eppure mi mantengo un fisherman da 39 piedi che mi costa quanto l'affitto di una bella villa ...

Lavoro dal lunedì al venerdì, ma quando il venerdì alle 18 salgo a bordo sono già in vacanza e ci rimarrò fino alle 22 della domenica.

Moltiplica questo per quasi tutti i week-end da maggio a d ottobre compresi e calcola quanti giorni di "vacanza" ho a disposizione.

Qualcuno potrebbe obbiettare che io sono fortunato a lavorare a 10 minuti da casa ed a risiedere a 5 minuti dalla barca.

Io penso che anche se uno abita a Milano, in due o tre ore riesce ad arrivare in riviera e quindi, a parte 4 o 5 ore in meno di piacere e qualche lira in più per autostrada e benzina, la differenza non e' cosi' eclatante.

Se poi uno ha la fortuna di possedere una barca sufficientemente comoda da poterci vivere dentro (non con il wc chimico sotto il letto !!) allora il gioco e' fatto...

Anche se il tempo non fosse dei migliori, a mio avviso, e' sempre meglio starsene su una barca a Bocca di Magra, magari facendo quattro chiacchiere con i compagni di banchina, piuttosto che passare il week-end davanti al televisore in una metropoli calda e afosa.

Buona navigazione, anche a quelli che non vanno a vela ... :-))

Jack

settembre 2000