
Photo credit: © Studio Taccola
Con l’arrivo dell’ultima barca della flotta sul traguardo di Punta Ala, si è conclusa ufficialmente questa mattina la 16ma edizione della 151 Miglia-Trofeo Cetilar, la regata d’altura partita da Livorno venerdì pomeriggio con al via ben 190 barche d’altura.
Una 151 Miglia spettacolare, caratterizzata da un nuovo percorso - una full immersion totale tra le bellissime isole dell’Arcipelago Toscano - che non ha deluso le aspettative della vigilia, trovando ampio consenso tra i partecipanti. A partire dallo skipper del Maxi Arca SGR Furio Benussi, che ieri, dopo aver tagliato per primo il traguardo di Punta Ala – quarta vittoria del primo dei due Trofei Challenge per l’equipaggio triestino – ha speso parole al miele per la nuova rotta, definendola ancora più stimolante dal punto di vista tattico rispetto alla precedente.
Parere condivisoanche da Giovanni Lombardi, armatore insieme a Giordano Cardini del Farr52 Lucifero, che chiudendo la classifica ORC Overall al primo posto davanti ad oltre 140 barche, si è aggiudicato il secondo Trofeo Challenge della 151 Miglia in palio. “La regata è stata molto bella, non solo perché abbiamo vinto ma perché è stata davvero godibile: un bel percorso, un meteo eccellente e poi si, certo, anche tanta soddisfazione per aver vinto il Trofeo Challenge, che non è poco”, ha raccontato Lombardi, che insieme a Cardini ha gestito al meglio un gruppo in cui spiccava la presenza anche della livornese Francesca Scognamiglio. “Una vittoria che è il frutto del gran lavoro da parte dell’equipaggio, che ha sbagliato pochissimo, e delle caratteristiche della barca, che è molto veloce e competitiva, soprattutto in condizioni di vento leggero”.
Se i due Trofei Challenge della 151 Miglia sono stati assegnati ad Arca SGR e Lucifero,i vincitori degli altri premi sonoCippa Lippa X di Guido Paolo Gamucci (IRC Over60), Fantaghirò di Carlandrea Simonelli (ORC A), Cheyenne di Luca e Tommaso Oriani (ORC B), Valhalla di Francesco Bruna (ORC C), Hypnotic di Maurizio Morbioli (ORC DH2), My Way di Alessio Cecchetti (ORC GC1A), Blu Tango Blu di Romeo Piperno (ORC GC1B), Parthenope di Vincenzo Pallonetto (ORC GC2C), Lithian di Cattaneo/Mascheroni Stianti (IOR L), Gaia di Marco Lorenzo Negri (Multi), Matador di Emilio Milanino (IRC Overall e B), Orion Europsat di Vele al Vento ASD (IRC A), Diavolina di Michele Puggioni (IRC C) e Otaria di Marco Paoletti (IRC D).
La premiazione della 151 Miglia-Trofeo Cetilar 2025 è in programma nel tardo pomeriggio di oggi in piazzetta al Marina di Punta Ala. A seguire, il magnifico Dinner Party allo YC Punta Ala, dove è atteso anche il Presidente della FIV Francesco Ettorre.
Organizzata da un Comitato formato dallo Yacht Club Repubblica Marinara di Pisa, Yacht Club Punta Ala e Yacht Club Livorno, con il supporto del main sponsor Cetilar®, brand della casa farmaceutica PharmaNutra, e dei partner CrewPro, HRX, Millemetri, Benetti, Namira, Tosolini e Porto di Livorno 2000, la 151 Miglia-Trofeo Cetilar- tappa del Campionato Italiano Offshore, dell’IMA Mediterranean Maxi Offshore Challenge e del Trofeo Arcipelago Toscano – tornerà l’anno prossimo con la 17ma edizione, in programma sabato 30 maggio 2026.
Credit: Ufficio stampa 151 Miglia
Redazione Velanet