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16/12/2014 - J24 al Trofeo Lozzi e all'Invernale di Anzio-Nettuno

Per la Flotta J24 impegnata nel doppio appuntamento con il II Trofeo Lozzi e con la quarantesima edizione del Campionato Invernale di Anzio-Nettuno (organizzati dal CdV di Roma, dal R.C.C. Tevere Remo, dalla LNI sez. di Anzio, dal Nettuno Y.C. con la collaborazione della Sezione Velica della Marina Militare, della Half Ton Class Italia, di Vele al Vento asd e della Marina di Nettuno) il week appena concluso è stato entusiasmante e combattuto: nella giornata di sabato, 12 nodi di scirocco e un’onda di mezzo metro hanno creato le condizioni ideali per la seconda tappa del Trofeo Roberto Lozzi mentre in quella seguente si è disputata l'ultima manche dell’Invernale, prima della pausa natalizia.

“Alle 11.30 di sabato il Comitato ha ammainato l'intelligenza per permettere alla Flotta J24 di darsi battaglia nelle acque del golfo di Anzio e Nettuno.” ha raccontato Federico Miccio co-armatore insieme ad Alessio Cervellin di Ita 216 Jumpin'Jack Flash che, solo per quest’anno, è timonato dal campione del mondo della classe Soling, l'ungherese Farkas Litkey “Nella prima regata il vento, inizialmente proveniente da 110°, ha oscillato spesso consigliando prima la partenza in boa e poi in barca Giuria. Un ultimo salto a destra, prima dello start, ha visto concentrarsi la Flotta intorno al Comitato pronto ad ammainare l’avviso. Una volta partiti, gran parte della Flotta ha, tuttavia, prediletto il lato sinistro del campo di regata e l’equipaggio de La Superba ha preso da subito il comando girando per primo la boa di bolina. American Passage, timonato da Paolo Rinaldi, ha issato lo spi per secondo, a poche lunghezze dalla prima. Il lato di poppa ha regalato una sfida agguerrita tra le inseguitrici alla conquista del secondo posto, conquistato poi da Fabio Delicati al timone di Djke delle Fiamme Azzurre che ha superato nell’ultimo lato di bolina il campione ungherese Litkey Farkas al timone di Jumpin'Jack Flash.
Nella seconda prova il Comitato di Regata ha rilevato un vento per 130° spostando la boa più a sud. Litkey Farkas è partito davanti a Ignazio Bonanno de La Superba che ha recuperato la prima posizione a metà della prima bolina mantenendo la prima posizione per tutta la regata. L’equipaggio della Marina Militare ha consolidato quindi il primo posto anche nel Trofeo dedicato a Roberto Lozzi, il timoniere di Kaster scomparso due anni fa, lasciando l’accesa sfida per il secondo posto ai team di Jumpin’ Jack Flash e Djke.”

La classifica, stilata dopo le prime 4 prove senza scarto, vede, infatti, in prima posizione Ita 416 La Superba, il J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare (5 punti; 1,2,1,1 i parziali) seguito nell’ordine da Ita 216 Jumpin’ Jack Flash(10 punti; 4,1,3,2), da Ita 470 Djke Fiamme Azzurre, il J24 del Gruppo Sportivo della Polizia Penitenziaria timonato da Fabio Delicati (in equipaggio con il tattico Marco Vincenti, il tailer Giuseppe Incatasciato, Francesco Maglioccola alle drizze e il prodiere Roberto C. Ballanti, 11 punti; 2,4,2,3), da Ita 458 Enjoy 2 armato e timonato da Luca Silvestri (16 punti; 3,5,4,4) e da Ita 487 American Passage del Capo Flotta di Roma Paolo Rinaldi (21 punti; 53,8,5).
L’appuntamento con la terza giornata di questo appassionante Trofeo è sabato 17 gennaio per poi proseguire il 14 febbraio e il 14 marzo.

“Domenica, invece, tutti nuovamente in acqua per l'ultima giornata dell'Invernale di Anzio-Nettuno, prima della lunga pausa natalizia.” ha proseguito Federico Miccio “Alle ore 11 il campo di regata si è presentato con onda di circa un metro e vento oscillante tra gli 80 e i 90 gradi e 13 nodi di intensità. Come di consueto, i J24 sono partiti dopo l'Altura e i Platu. Il Comitato di Regata ha posizionato la boa di prua per 110 gradi, ipotizzando una rotazione a destra durante il corso della regata. I J24 si sono quindi trovati a partire di bolina sul contro starter con non poche difficoltà. Ita 416 La Superba si è impadronito subito della prima posizione e ha scelto il lato di dritta del campo di regata. A seguire Ita 501 Avoltore di Massimo Mariotti (CN Argentario), Djke e Jumpin’ Jack Flash che ha recuperato il secondo posto nella prima discesa di poppa. Mentre la Marina Militare ha proseguito quasi indisturbata la propria regata, le sfide si sono fatte molto interessanti per le posizioni a seguire, con diversi capovolgimenti di fronte. A influire in questa situazione sono stati sicuramente gli improvvisi salti di vento che hanno privilegiato e penalizzato ora l'uno ora l'altro equipaggio, mentre La Superba ha sempre saputo sfruttare con abilità l'instabilità meteo a proprio favore, distaccando il resto della Flotta. Allo stocchetto che separava l'ultima boa di poppa dall'arrivo si sono presentati, dopo la Superba, Jumpin’ Jack Flash e Djke, i primi mantenendo issato lo spinnaker al traverso, i secondi con il genoa, regalando un foto finish mozzafiato. Ad avere la meglio, per un soffio, e' stato l'equipaggio di Fabio Delicati, complice un Platu che sottovento a Jumpin’ Jack Flash non ha permesso alla barca di poggiare al fine di gonfiare al meglio lo spinnaker.
La seconda prova è stata caratterizzata da un rinforzo di vento e onda che ha spinto qualche equipaggio ad armare il fiocco. La Superba è partita OCS ed è stata costretta a rientrare in gara in svantaggio dopo la penalità. Ne hanno approfittato Jumpin’ Jack Flash e American Passage. Ma già alla prima boa di bolina i ragazzi della Marina sono tornati in testa a poche lunghezze da Jumpin'Jack Flash. Durante la prima boa di poppa Ignazio Bonanno ha optato per armare il fiocco, e la differenza si è vista subito nella seconda risalita, quando la Superba ha preso il largo dal resto della Flotta. Ma la sfida è continuata agguerrita per il secondo posto e nello stocchetto finale si è presentato nuovamente Jumpin’ Jack Flash appaiato ad American Passage. Questa volta a spuntarla è stato Jumpin’ Jack Flash che, mantenendo anche in questo caso lo spinnaker, ha tagliato il traguardo per secondo staccando Paolo Rinaldi di mezza lunghezza.”

La classifica dopo le prime otto prove (con uno scarto) conferma pertanto il podio per i vincitori, Ita 416 La Superba (8 punti; 2,1,1,1,4,1,1,1 i parziali) e per Ita 470 Djke Fiamme Azzurre (18 punti; 3,3,2,6,1,3,2,4), e Ita 216 Jumpin'Jack Flash (CDV Roma 25 punti; 4,2,10,2,8,4,3,2), rispettivamente secondo e terzo. Sale, invece, al quarto posto Ita 487 American Passage (LNI Anzio; 38 punti) seguito da Ita 458 Enjoy 2 (LNI Anzio, 39 punti).

Il Campionato Invernale di Anzio e Nettuno, articolato su dieci manches, proseguirà nelle giornate del 18 gennaio, 1 e 15 febbraio, 1 e 15 marzo.

La stagione 2014 della Classe Italiana J24 è affiancata dal prestigioso marchio automobilistico Land Rover che, da sempre espressione del “ben vivere il tempo libero" con eleganza e stile, si è legato alle attività del monotipo più diffuso a livello mondiale e alla ClasseJ24 Italiana, entrando nel fantastico mondo di vela e di libertà. Una grande soddisfazione per tutti gli appassionati di questa attiva Classe che vedono premiato l’impegno e la serietà di una Associazione in costante crescita. J24 è un Monotipo con una vasta distribuzione in tutto il mondo: in Italia è la flotta più numerosa fra i Monotipi grazie anche ai suoi contenuti costi di acquisto e di gestione.

Credit: Ufficio stampa Associazione Italiana di Classe J24
Redazione Velanet

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